Torridume

Approfittare del caldo
per non uscire di casa,
per fare tutto quello
che non ci riesce bene,
così da poter dire
che è colpa dell’estate

e quindi non uscire,
non vedere laggente,
non contare i quintali
insaccati nei leggins,
non leggere gli arabeschi
tatuati sui polpacci,

non scavalcare ubriachi,
schivare bici elettriche,
mutande e reggiseni,
vecchietti in braghe corte,
bambini cinquantenni
a caccia di una tata,

i salutisti che fumano
una penna stilografica,
gli impiegati impettiti
sul monopattino dei figli,
i figli che si sforzano
di non assomigliargli,

sembrano tutti scappati
da una badante distratta,
un oratorio senza preti,
una moglie annoiata,
un marito bocciato
“alla leva del jet set”.

Ecco il caldo ci aiuta,
se prima non ci accoppa,
a convincerci di essere
scampati all’ammucchiata,
mentre siamo rimasti
soltanto un po’ più soli.

28 luglio 2024