Ribellati

Troppo paziente sei
terra stupenda
che ci sopporti
che del nostro subisci
da infiniti millenni
la proterva violenza
del vandalismo ottuso

tu che da sempre
ci disseti e ci sfami
ci ospiti e ci accogli
come fosse un dovere
come se veramente
un dio ci avesse dannati
addirittura creati

maledicente un dio tuo
ti avesse scelta
tra il miliardo vagante
nel cosmo sconfinato
per un suo torbido fine
che lo vede indeciso
se noi o te condannare

ribellati al disegno
fai qualcosa
salva la tua bellezza
difendila da noi
che parassiti incoscienti
ti consumiamo
come locuste ingrate

forse i sopravvissuti
al tuo disgusto
se mai saranno un giorno
impareranno il rispetto
l’amore che ti è dovuto
forse ti abbracceranno
invece di sbranarti

troppo paziente sei
terra stupenda
che ci sopporti
che del nostro subisci
da infiniti millenni
la proterva violenza
del vandalismo ottuso

24 gennaio 2023