Io aspetto
Aspetto
un soldato che si rifiuti
di andare a esportare la democrazia
armato e seduto dentro un blindato,
come dire ammazzare o morire
solo perché gli vien comandato.
Aspetto
un giudice o un procuratore
determinati a fare il loro mestiere
anche a spese di chi è al potere,
cioè condannare un bieco razzista
anche se è un sindaco o un senatore.
Aspetto
un fidanzato o un marito
lasciato da una donna che si è stancata,
che non si senta offeso e arrabbiato,
in diritto e dovere di vendicare
il suo onore d’omuncolo abbandonato.
Aspetto
che chi ha sbagliato finisca in galera
e ci resti il tempo della sua punizione,
ma che poi ne esca migliorato,
non umiliato e ancora peggiore
per come là dentro è stato trattato.
Aspetto
che chi vive nel nostro paese
si senta a casa e non un randagio,
venga trattato come io son trattato,
non se ne faccia uno schiavo sfruttato
da malavita e caporalato.
Aspetto
che chi esce di casa e va a lavorare
in una fabbrica o in un cantiere
lo faccia sicuro di ritornare
a casa sua non a un obitorio
perché il lavoro non può ammazzare
Aspetto
che un poliziotto o un carabiniere
si rifiutino di bastonare
sia gli studenti che i lavoratori,
perché hanno ragione di protestare,
sia gli studenti che i lavoratori.
28 ottobre 2022