Pranzo d’addio
Erano tagliatelle ricordo
e le parole piano
tra forchettate e vino
il rumore del coccio le posate
-ora che farai?- -vedremo-
fuori il verde arrampicava
il sole abbacinava il parco
il rosso esausto sbiadiva
nella noia nella stanchezza
di una finta ricchezza spendibile
non come le nobili idee
che parlano soltanto ai cuori
-che farai Sergio?-partirò-
-tienimi informato–certo
come sempre si dice
sapendo di dire un addio
ho letto che ora sei morto
in terra di Francia dolcissima
che indifferente e dolcissima
ti dava rifugio e asilo
non ci spiegherai più nulla
di soccorsi rossi e di cattivi
colpevoli incolpevoli soli
lasciati soli a sbagliare
da soli dovremo capire
perché ancora oggi un uomo
come te colpevole di fede
debba vivere e morire in esilio
Sergio Spazzali era un Uomo
amico del Soccorso Rosso
soprattutto l’avvocato di chi
non se lo poteva permettere
21 giugno 2022
(da uno scritto del 1994)