L’Arcobaleno
Jaime ultimo Inca
ha ripudiato una divisa
e si consuma la schiena
spedendo i nostri consumi
Jaime e Maria insieme
han costruito un futuro
per Felix figlio ormai uomo
padre di un italiano
Dinesh è nato in Sri Lanka
trapiantato a Milano
custode in un palazzo
che si dà delle arie
alle sei del mattino
lavora già nel cortile
ripulendo la nostra
mancanza di rispetto
Alina figlia di Krasnoilsc
e che l‘Italia non vuole
che ci accudisce le case
come se fossero sue
Roman è il suo compagno
disposto a fare di tutto
per vivere onestamente
e per questo sfruttato
Abebe è nato in Etiopia
e accoglie con un sorriso
sulla soglia di un ospedale
chi va a farsi curare
ti dice “Buona fortuna”
non domanda mai nulla
ringrazia per la moneta
sorride a chi non lo guarda
Abdul somalo altissimo
ha un banco al mercato
maglie mutande calze
prezzi onesti corretti
ha comperato il banco
lo sta pagando ancora
dopo aver fatto lo schiavo
per il vecchio padrone
Ramsis è un colto egiziano
ma per l’Italia non conta
si è inventato fornaio
ha sposato Giuliana
hanno aperto bottega
ci lavorano insieme
entrarci è un piacere
Ramsis ti offre un caffè
E’ l’Italia che rinasce
su miserie lontane
nostri e loro i bambini
costruiranno il domani
se vogliamo sperare
un futuro di pace
sarà un arcobaleno
a segnare l’orizzonte
30 aprile 2022