Dammi tempo
Aspetta, quando sarà il mio tempo aspetta,
non avere troppa fretta, ascolta,
lasciami il tempo di pentirmi del pianto
di chi ho ferito, quando sbagliando
ero convinto di avere ragione.
Aspetta, a che ti serve tutta questa fretta,
sei nata vecchia e dubbi non ne hai,
la falce freddamente abbassi e tagli,
non conosci il rimorso, passi e falci
interrompendo storie e vite, tagli.
Fai attenzione, quando compi il gesto,
a che cosa interrompe la tua falce,
a non fermare chi ripara un danno,
pone rimedio ad una offesa ingiusta,
a una ferita inutilmente inferta.
Per una volta almeno aspetta e ascolta,
tu che la falce affili e poi ripassi,
tu che ti infliggi indifferente a noi:
chi vive non può sfuggire al tuo passaggio,
mi avrai quando vorrai, ma ora ti chiedo,
lasciami solo il tempo che mi basta
a farmi perdonare da chi resta.
15 dicembre 2021