11 – Blues dell’abitudine
 

Mi son svegliato male stamattina
e come ho messo i piedi giù dal letto
ho trovato una donna che girava
per la casa cercando un rubinetto
ha come un non so che di famigliare
qualcosa come dire di già visto
mentre sto masticando il dentifricio
mi ricordo: è mia moglie Carla, Cristo.

A metà scala son già mezzo sveglio
e sul portone ho un occhio tutto aperto
al quarto tentativo è la mia auto
guido come se fossi in un deserto
sono arrivato e non so che strada ho fatto
prendo il caffè e saluto buona sera
salgo nell’ascensore e mentre schiaccio
faccio un sorriso idiota alla portiera.

Al terzo piano ho aperto l’altro occhio
scendo e ritorno a piedi giù al secondo
l’ufficio è chiuso nessun collega in vista
è sabato e ho toccato proprio il fondo.