Quante notti
Quante notti ho aspettato che il giorno
mi mandasse finalmente a dormire
quelle notti in cui aspettavo qualcosa
per cui valesse la pena di aspettare
quante notti non ho trovato il coraggio
di tornarmene a casa da solo
di affrontare la porta e la stanza
abitata solamente dal buio
quelle notti trascorse a domandarmi
se fosse il caso poi di raccontare
a della gente che si voleva divertire
tutte le notti passate a riempire
i miei fogli scarabocchiati a matita
consumando la matita della vita
la vita nella quale mi agitavo
quella mia e quella del mondo
e col tempo una cosa l’ho capita
qualsiasi cosa si faccia o si scriva
che la si suoni la si canti la si guardi
è pur sempre e solamente la vita
quell’enorme immenso paiolo
dentro il quale veniamo rimestati
dal mestolo impugnato dal destino
che nessuno ha mai visto da vicino
che da vicino assomiglia a una notte
tutto sfuma e si annebbia piano piano
e mentre sfuma c’è chi cerca di fermarlo
io con la mia matita ed un taccuino
sperando poi al mattino di capire
quel po’ di vita che nel buio ho scritto
la mia quella degli altri anche la vostra
che una notte o l’altra starete ad ascoltare
14 novembre 2022