09 – ricordi di gesso

C’era una volta e forse esiste ancora
un cortiletto di piastrelle grigie
dietro una vecchia casa di tre piani
in fondo ad una strada fuori mano.

Là dietro giocavamo da bambini
alla bottega o a fare i genitori
quella era la città e la prateria
dove seminavamo i nostri sogni.

Un giorno disegnammo con il gesso
la pianta di una casa in miniatura
ricordo che giocammo per un pezzo
correndo tra quei muri fatti d’aria.

Da allora è ormai passato tanto tempo
ed ho abitato in cento in mille case
alcune mi han nascosta altre protetta
nessuna mi ha lasciata respirare
e mi ritrovo ancor di tanto in tanto
quando più forte è la malinconia
a sognar la mia casa disegnata
ed a scoprir che è diventata stretta.

Chissà che fine ha fatto il ragazzino
che allor credeva di esser mio marito
eppure abbiamo pianto tutti e due
quando ha cambiato casa e se n’è andato.